Si chiama nanoe X, ed è una tecnologia avanzata per la qualità dei purificatori d’aria con la quale Panasonic spingerà l’Inter verso nuovi traguardi. Ieri infatti è stato annunciato l’arrivo del brand giapponese come Official Air Quality Partner dei Campioni d’Italia in carica per questa stagione. L’accordo consiste in una serie di attività di marketing e comunicazione come il product placement in diverse location del club. Nonché contenuti social brandizzati e visibilità del brand a bordo campo durante le partite di Serie A e Coppa Italia in programma a San Siro.
I purificatori d’aria avanzati di Panasonic per l’Inter
Alessandro Antonello (CEO Corporate di FC Internazionale) e Andrea Cetrone (Country Manager Panasonic Heating&Cooling Solutions Italy) hanno siglato l’accordo di partnership. “In Panasonic abbiamo avviato l’attività di ricerca di soluzioni per migliorare la qualità dell’aria interna nel 1997 – Stefania Bracco, Marketing manager di Panasonic Heating & Cooling Solutions Italia -. Nel corso degli anni abbiamo condotto diversi studi che ci hanno permesso di sviluppare la tecnologia nanoe X, basata sui radicali ossidrilici contenuti nell’umidità dell’aria.
Il nostro continuo impegno per migliorare la qualità dell’aria si è tradotto in una serie di test per verificare l’efficacia di questa tecnologia nell’inibire lo sviluppo di microrganismi patogeni (batteri, muffe e virus). Oltre agli allergeni e ai test sulla scomposizione delle particelle PM 2,5. Che ci hanno portato ad ottenere diverse certificazioni derivanti da test di laboratorio indipendenti che sono disponibili sul nostro sito” ha aggiunto
Come funziona la tecnologia nanoe X
La tecnologia nanoe X distribuisce le nano particelle all’interno dell’ambiente attraverso l’umidità già presente nell’aria. Apportando due importanti benefici: prolungare la durata dei radicali ossidrilici (noti anche come radicali OH-) e distribuirli uniformemente in tutta l’area su cui agisce la tecnologia. L’efficacia è dimostrata non solo agli agenti inquinanti presenti nell’aria. Ma, date le dimensioni nanometriche, anche a quelli annidati tra i tessuti e sulle superfici difficili da pulire (ad esempio le pareti).
Questa soluzione risulta efficace anche in grandi spazi, dal momento che tale tecnologia non agisce all’interno del macchinario. Ma le nano particelle che produce si diffondono su tutta l’area di piccoli ambienti domestici e grandi spazi commerciali. La tecnologia è semplice ed è costituita da pochi componenti e tutti gli elettrodi sono rivestiti di titanio. E il risultato è che il 99% dei batteri viene eliminato. Cosa che avverrà ora nel Suning Training Centre Appiano Gentile, nella sede del Club, a San Siro e al Suning Youth Development Centre di Interello.
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