Apple Intelligence, il nuovo e sofisticato sistema d’intelligenza artificiale della Mela, sarebbe dovuto uscire con iOS 18. E invece, per il momento, nessuna traccia. Arriverà invece con la seconda versione, iOS 18.1: ma anche qui, manceranno alcune funzioni, che diventeranno disponibili solo nel 2025.

Apple Intelligence, ecco cosa ci aspetta

Secondo Mark Gurman, noto analista di Apple, iOS 18.1 (e Apple Intelligence) arriveranno il 28 di ottobre. Come mai questo ritardo? Secondo Gurman, i motivi sono due. In primo luogo, per sistemare tutti i bug che si sono presentati. Ma la ragione principale è quella di assicurarsi che i server cloud per l’Intelligenza Artificiale riescano a sostenere tutto il traffico che arriverà.

Una volta superate queste verifiche, Apple Intelligence dovrebbe essere pronta a uscire (almeno, la prima ondata di funzioni). Ci saranno strumenti per creare testi e immagini, naturalmente: si possono generare emoji personalizzati, creare automaticamente video storie, riassumere chiamate, e ovviamente anche Siri diventerà molto (ma molto) più intelligente.

Assieme a queste funzioni arrivano anche garanzie di privacy: tutti i dati dell’utente, assicura Apple, rimarranno sul dispositivo e non verranno caricati da nessuna parte. Il server in cloud servirà solo per permettere ai dispositivi di impiegare la potenza di calcolo dell’Intelligenza Artificiale.