La stampante 3D che produce componenti in ottone

da | 31 Gen 2022

Si chiama Rubinetterie Bresciane Bonomi, ed è una storica azienda italiana nata nel 1901 e affermatasi nel tempo come leader nel settore valvolame e raccorderia. Questo per dire come storie di imprese che vangono dal passato diventano un esempio di fmodernità. L’azienda infatti è finalmente pronta a produrre i suoi prototipi meccanici con 3D4BRASS. La prima stampante 3D al mondo che permette di produrre i componenti direttamente in ottone.

stampante 3D ottone rubinetterieLa stampante 3D in ottone di Rubinetterie Bresciane Bonomi

 Grazie all’installazione di 3D4BRASS, avvenuta a fine 2021, l’azienda sarà la prima al mondo a produrre prototipi direttamente in ottone. conquistando un vantaggio concorrenziale e aprendosi nuove opportunità di business per il futuro. Rubinetterie Bresciane Bonomi è sempre stata attenta all’importanza d’innovarsi per rimanere al passo con la tecnologia della quarta rivoluzione industriale. Non solo, l’azienda ritiene anche fondamentale velocizzare sempre più la produzione: E offrire ai propri clienti componenti personalizzati e unici nel minor tempo possibile.

Le esigenze dell’azienda bresciana di accorciare il time to market sono state analizzate da Ivano Corsini, CEO di 3DMEC.  E inventore della prima stampante 3D focalizzata sugli acciai, la 3D4STEEL. Due anni fa appunto Rubinetterie Bresciane Bonomi ha  lanciando la sfida di produrre componenti in ottone con il metal additive.  Grazie a una soluzione efficace, veloce ed economica.

Corsini e il suo team hanno inventato appunto la prima stampante a tecnologia L-PBF in grado di produrre in poche ore componenti direttamente in ottone. Grazie a 3D4BRASS, Rubinetterie Bresciane Bonomi ora potrà velocizzare la prototipazione e consegnare ai propri clienti prototipi già in ottone e funzionanti. In questo modo, non solo verrà accorciato il tempo di arrivo dei pezzi sul mercato. E grazie al metal additive sarà possibile produrre geometrie complesse e componenti originali, avvantaggiandosi sulla concorrenza.

«Sono molto orgoglioso del traguardo che abbiamo raggiunto – ha detto Ivano Corsini, che ha presentato 3D4BRASS a Sasso Marconi (BO) il 9 settembre 2021 -. Rubinetterie Bresciane Bonomi è stata la prima azienda d’eccellenza che ha compreso l’importanza delle tecnologie additive. Dimostrando che l’innovazione gioca un ruolo fondamentale per confermare la propria leadership sul mercato. Confido che gli imprenditori e le imprese italiane, grazie alle stampanti 3D4MEC, possano ampliare le loro quote di mercato. Nonché acquisire più clienti e migliorare i loro processi».

Come ha ribadito l’Ing. Giovanni Poli, responsabile dell’Ufficio Tecnico di Rubinetterie Bresciane Bonomi, l’azienda sfrutterà 3D4BRASS per entrare nel futuro delle smart factory. Fra gli obiettivi anche la volontà di rivoluzionare l’approccio con i clienti, mostrando loro prototipi in ottone prodotti in poche ore. Pr differenziarsi dalla concorrenza e soddisfare le richieste.

Il passaggio produttivo dai metodi tradizionali all’additive manufacturing può però sembrare complesso e rischioso per alcuni imprenditori. Ecco perché Corsini ha ideato il percorso 3D4YOU,che permette alle aziende meccaniche italiane di provare una stampante 3D prima di comprarla. Per conoscerne l’impatto economico e l’efficacia produttiva. L’installazione di 3D4BRASS per Rubinetterie Bresciane Bonomi è solo il primo passo di un percorso. Che sfrutterà l’additive manufacturing per ottimizzare la produzione e rispondere alle domande del mercato con soluzioni sempre più moderne.

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